MAGICK - La Magia è per Tutti.


Painted by Susan Jameson

 

Nell'introduzione a Magick , Aleister Crowley scrive che " La Magia è per tutti, per aiutare chiunque a realizzarsi pienamente nella funzione che gli è propria".

Aggiungendo poi che "Ogni atto intenzionale è un atto Magico".

Queste semplici frasi aprono la possibilità di un percorso iniziatico anche a chi lo ha sempre reputato lontano dalle sue possibilità, mettendo l'accento sulla Volontà e non su una ipotetica e non dimostrabile Grazia o predestinazione.


Sempre nell'introduzione a Magick, Crowley ci dice:


"Ma è giunto ormai il tempo di portare il mio vessillo nel folto della mischia della vita umana.

Devo fare della MAGIA il fattore essenziale nella vita di TUTTI."


Questo non implica costruire una struttura religiosa di massa, ma tentare di portare Forza e Bellezza nel cuore delle persone che lo richiedono, offrendole uno strumento, lucido ed affilato, di realizzazione.


Sulle macerie dei vecchi templi noi abbiamo oggi la possibilità di costruire un diverso tipo di Tempio, ispirato dall'Amore Infinito di Nuit, creato dall'implacabile Volontà di Hadit, reso manifesto dal fervore di Ra-Hoor-Khuit, e celato agli indegni dalla prudenza di Hoor-pa-Kraat.


Così come la Luce è "ovunque" e "sempre", questo nuovo Tempio esiste in "nessun luogo" e "mai".

Non avremo più bisogno di invitarvi nessun dio a dimorare, perchè il tempio stesso sarà Dio, e non vi è altro Dio che l'Uomo.

 

Teorema 20: L'Uomo può attirare ed adoperare soltanto le forze per cui è veramente adatto

Teorema 23: La Magia è la Scienza che insegna a comprendere se stessi e le proprie condizioni. E' l'Arte di applicare tale comprensione all'azione.

Teorema 27: Ogni Uomo deve fare della Magia l'elemento determinante della sua vita. Deve apprenderne le leggi e vivere secondo queste.

(
Magick, introduzione)


Una volta chiarito che chiunque può (deve) mettersi alla ricerca della propria Vera Volontà, è giusto affermare anche che la realizzazione non è garantita, in quanto dipende da molteplici fattori, e neanche la misura di questa realizzazione può essere pronosticata senza timore di errore.

L'iniziazione è una Scelta, ma anche la non iniziazione lo è, sebbene sia più facile mascherarla da "casi della vita".

 

Per la maggiorparte delle persone incontrare la Legge di Thelema ed assimilarne i concetti basilari, come quelli espressi dal Liber OZ è un impegno più che sufficiente; alcuni Folli desiderano spingersi oltre e tentano di penetrarne i Misteri tramite un percorso iniziatico.

Sia chiaro che non c'è vergogna nel limitarsi al primo caso, nè merito a tentare il secondo.

Il vero Mago è colui che ha vagliato entrambe le possibilità, e si sia diretto verso quella che reputa maggiormente in accordo con la propria Volontà, in quel particolare momento e in quelle particolari condizioni di vita. Una persona di mente aperta non esclude (e forse se lo augura) che le sue condizioni possano mutare,e di conseguenza è pronta anche a modificare le sue scelte in base a quello.

 

Solo per i Membri di Khem